lunedì 15 ottobre 2007

Merck: stop al vaccino anti-Aids

Il vaccino contro l’Aids che la Merck stava sperimentando non funziona sull’uomo. I risultati della sperimentazione, resi noti dalla ditta stessa, parlano chiaro: 3,2% di infezioni nel gruppo dei vaccinati contro il 2,8% nel gruppo trattato con il placebo. Il progetto, che interessava una rete di ospedali in diversi paesi, è stato interrotto.
“ La sua fine è vissuta da tutti come un lutto” dice Lawrence Corey della Global Hiv Vaccine Enterprise, società finanziata dalla fondazione Gates. Delle decine di studi in corso in tutto il mondo, con il coinvolgimento di 20000 volontari, questo sembrava uno dei più promettenti: frutto di un metodo di lavoro innovativo, aveva dato ottimi risultati in vitro e sugli animali. A differenza dei vaccini tradizionali, che stimolano la risposta all’agente infettivo da parte degli anticorpi, questo era mirato a rinforzare la risposta dei linfociti T, che aggrediscono le cellule già infette, impedendo al virus di riprodursi. La strada sembra, comunque, promettente: altri studi sono in corso con vaccini composti da un frammento del Dna del virus, ricreato in laboratorio, inserito in un microrganismo innocuo, usato come vettore. Anch’essi stimolano la risposta altamente specifica dei linfociti T. Altri studi lavorano sulle subunità, proteine o peptidi della membrana esterna del virus, sempre veicolate da un vettore.
Dall’inizio dell’epidemia, il virus Hiv ha ucciso 25 milioni di persone e ne ha infettate 40 milioni, di cui due terzi in Africa.
Fonte: ScienceDesk 14-10-07

Nessun commento: